A migliaia di chilometri di distanza Jacopo Bristot ci racconta il suo mese di novembre tra l’inizio del campionato di basket e le varie festività americane. Proprio dall’altra parte del mondo…
Questo mese è stato incredibile! L’ultima partita di football della mia scuola contro la rivale della città vicina mi ha ricordato un sacco le partite contro Cantù al forum. Il giorno dopo era Halloween, molto simile a quello italiano, peccato che l’ho passato a badare a due bambine di 5 e 7 anni.
Il primo ballo dell’anno è stato il 2 novembre, non ci sono andato, ma in compenso ho mangiato italiano! La stagione è iniziata e abbiamo vinto le prime due partite ufficiali della stagione.
Ieri era la festa del ringraziamento, credo che almeno una ventina di americani mi abbiano chiesto se abbiamo il ringraziamento in Italia. Comunque è molto simile a una cena di Natale, anche perché la gente inizia già a mettere le decorazioni e ad ascoltare Jingle Bells, l’unica differenza è l’enorme tacchino in mezzo al tavolo.
Oggi invece è iniziato il Black Friday, sconti ovunque e su qualsiasi prodotto che non sia cibo. Abbiamo iniziato a fare shopping alle 5 di mattina e finalmente siamo a casa quindi ora vado a dormire.