La Oscom gioca una grande partita nei primi 20 minuti nella splendida cornice del PalaBigi a Reggio Emilia. Chiude anche in vantaggio, ma poi la forza dei padroni di casa diventa inarrestabile e il punteggio alla fine 96-70 per la Reggiana.
PALL. REGGIANA-OSCOM MILANO3 96-70
MILANO3: Aquili 4, Belò F, Greco 2, Pedrocchi 21, Altieri 10, Maiorano 17, Franceschi 4, Quaglini 1, Belò A, Vicamini 7, Garbujo 4, Lot. All. Pugliese
Il match inizia con un primo periodo equilibrato in cui i biancorossi della Oscom aggrediscono gli avversari su ogni palla nonostante un evidente divario fisico. Così il punteggio rimane in parità con i canestri di Maiorano (11-11) e ci vede anche scavalcare quando Pedrocchi da 3 (11-14) e Greco ai liberi (15-16) realizzano.
Al 10′ siamo avanti 15-18, ma il secondo periodo va ancora meglio: Aquili realizza un paio di perle in penetrazione (17-22), Vicamini e Altieri non sbagliano un colpo e la Oscom vola via sul 19-28 al 15′. Addirittura il massimo vantaggio arriva in doppia cifra quando Maiorano spara la tripla del 25-36 a 2′ dalla fine del 1° tempo. Il lavoro in difesa dei nostro “lunghi” sui loro “lunghissimi” è davvero encomiabile: Garbujo, Lot, Quaglini, Vicamini e Federico Belò, praticamente si immolano su ogni pallone, poi ci pensano gli esterni in attacco a fare canestro.
Basta ovviamente fermarsi un attimo e i padroni di casa tornano ad un passo sul 34-36 con cui si va all’intervallo.
Alla ripresa del gioco Maiorano segna subito due liberi (34-38), ma poi Reggio Emilia inizia a macinare gioco, così con la schiacciata di Yadde sorpassa, praticamente per la prima volta da inizio gara, sul 39-38. I reggiani sembrano scappare via con le iniziative dei due fratelli Suljanovic fino al 49-42, ma i basigliesi hanno ancora la forza di provare a rimettere la gara in carreggiata sul 49-48 con 6 punti consecutivi di Pedrocchi.
A questo punto coach Menozzi, uno dei più bravi allenatori di settore giovanile d’Italia degli ultimi decenni con tantissimi giocatori di Serie A sfornati dal suo settore giovanile, decide che non è più il momento di rischiare a mette in campo un quintetto tutto formato da giocatori alti più di 2 metri.
Purtroppo, per i biancorossi di Basiglio, competere così diventa complesso, ma l’arma della difesa a zona non basta tra le triple segnate dai reggiani e i numerosi rimbalzi offensivi. Così a fine terzo quarto il punteggio dice già 68-54 per la Unahotels.
L’ultimo periodo è sullo stesso partita, i reggiani volano grazie ai canestri dei Suljanovic (ragazzi austro-bosniaci, a Reggio Emilia da un paio di stagioni). L’ultimo sussulto basigliesi è sul 74-61, poi l’argine si rompe e i padroni di casa dilagano fino al 96-70 finale.
Ai basigliesi, però, rimane la grande emozione e soddisfazione di aver giocato in un campo così bello come quello del PalaBigi di Reggio Emilia, interamente rinnovato da pochi mesi.
Prossimo impegno lunedì 27 novembre al PalaBasiglio contro l’Urania Milano alle ore 19.30.