Finisce con un 65-62 il match che si è giocato alla Tensostruttura di Assago tra i nostri ragazzi del 98-99 e l’Ebro Milano. Ancora una vittoria dunque per la squadra di coach Luca Garito che conquista con anticipo la qualificazione alle Finali Regionali di categoria
CESTISTICA ASSAGO-EBRO MILANO 65-62
ASSAGO:Bertocchi, Mazza 15, Bolongaro 4, Tana, Creti, Bertolazzi 9, Malaterra, Scolari 3, D’Ottavi 23, Mozzati 11. All. Garito
Partita ad alta tensione per gli Under 18 Cestistica, che portano a casa la vittoria dopo una gara intensa e difficile contro i pari età di Ebro, decisi a vendere cara la pelle pur di ‘vendicare’ il -31 dell’andata.
Inizia la gara ed Ebro castiga la difesa disattenta e molle di Assago, attaccando il canestro e tirando con buone percentuali. D’Ottavi è ispirato (23 punti) segna e crea in attacco ma non basta contro un avversario che recupera rimbalzi offensivi in continuità, e chiude in vantaggio sul 19-22.
Assago non ci sta e inizia a contestare con più aggressività gli attacchi degli avversari, nonostante i rimbalzi difensivi siano ancora un problema; il maggior numero di palloni rubati permettono punti facili in contropiede per un 17-11 di parziale. Si va al riposo lungo sul 36-33.
Nel terzo periodo i nostri ragazzi riescono finalmente a concedere meno a rimbalzo, ma gli avversari non mollano; Mozzati è roccioso sotto canestro sia in attacco che in difesa ma Binaghi (27 punti) si carica Ebro sulle spalle e mette a frutto l’esperienza in C Gold, dimostrando carattere e talento con 10 punti di fila per il 12-14 che porta le squadre sul 48-47.
L’ultimo quarto inizia nel peggiore dei modi per Assago nella metà campo offensiva: i ragazzi attaccano con troppa fretta e perdono numerosi palloni, Ebro ne approfitta e scappa sul 48-55 ancora con Binaghi. Tutto sembra compromesso ma è Mazza (15) a tenere vive le speranze con una tripla che dà la carica alla squadra e ferma la fuga. I 2 palloni recuperati da Bertolazzi sono fondamentali per il contro sorpasso. Gli avversari subiscono il colpo e smettono di segnare; Assago ne approfitta ma non riesce a scappare. Sul 63-62 il 2/2 ai liberi di D’Ottavi è importante; Ebro ha 10 secondi sul cronometro e palla in mano ma la tripla fortunatamente si spegne sul ferro per il 65-62 finale.
Bravi i ragazzi che hanno dimostrato di saper raddrizzare una partita che era iniziata su binari errati; questa partita è l’ennesima dimostrazione che nessun avversario deve essere sottovalutato e che ogni partita è storia a parte, anche se all’andata si è vinto facilmente.
Prossimo impegno sabato 19/3 fuori casa contro Tumminelli Milano.