Un’altra buona prestazione offensiva permette ai biancorossi di sbancare il campo di Cassina de’ Pecchi con il punteggio di 62-69 confermando così la truppa dei 2002 in testa alla classifica del girone Gold.
CM CASSINA DE’ PECCHI-CESTISTICA ASSAGO 62-69
ASSAGO: Proserpio 6, Mirabelli 30, Gabanelli 9, Aiello 2, Tagliaferri 13, Albertini 4, Bai 2, Marzegalli, Resegotti 3, Cerdelli, Fusi, Pessini. All. Rustioni
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L’inizio ci vede però andare subito in testa anche se non riusciamo a staccarci e i padroni di casa ci stanno a ruota. La difesa non è la solita, concediamo troppi canestri facili ai nostri avversari che sorpassano chiudendo i primi 10 minuti avanti di 2 lunghezze.
Nel secondo quarto Cassina va in ritmo, inizia a bucarci in tutti i modi e sfruttando le soluzioni vicino a canestro ci mette in grossa difficoltà; il nostro attacco invece si regge solo sulle iniziative di Mirabelli ma non è chiaramente abbastanza e il parziale ci vede soccombere per 21 a 15.
Dobbiamo difendere…questo è il diktat di fine primo tempo, in attacco invece mouvere prima la palla e poi attaccare convinti il canestro, approfittando se si riesce con un po’ di furbizia dei generosi fischi a favore degli attacchi.
Per fortuna le due richieste vengono messe in atto e il tabellone risponde positivamente, torna la nostra difesa con soli 8 punti subiti dal 20′ al 30′, rientriamo, sorpassiamo e chiudiamo avanti sul 45-46.
Parte il quarto e decisivo quarto e Mirabelli decide che il punteggio non lo soddisfa, così piazza 3 bombe consecutive ed il parziale è servito!
La buona circolazione di palla e la nostra ritrovata convinzione fanno il resto di quel che serve in attacco e ci stacchiamo verso la doppia cifra di vantaggio. Riusciamo nella seconda parte del periodo senza grossi problemi a gestire il vantaggio nonostante i padroni di casa, dopo i pugni presi si rialzano e non mollano la presa sulla partita, solo la difesa ultra-aggressiva con raddoppi e un “brutto” canestro e fallo concesso a meno di un minuto dalla fine rimettono in leggerissima disccussione la vittoria finale, che però arriva senza grossi patemi.
62-69 e manteniamo la prima posiszione in classifica.