Dopo una partenza difficile i biancorossi mantengono la calma e ribaltano il risultato del derby ’99 contro l’Opera Basket Club vincendo per 55-49 conquistando così la terza vittoria su altrettante gare in campionato.
MILANO3 BASKET-OPERA BASKET CLUB 55-49
MILANO3: Azzinnaro E. 3, Carrazzali A. 2, Creti M. 12, El Rawi M. 8, Fedeli A. , Frustaci V. 2, Gabanelli A. 15, Gabanelli M. 7, Lopez J. , Marta E., Sacchi F. 5, Tana A. 1
Nel derby contro Opera i ragazzi dell’U14 Basigliese sfoderano una prova tutta cuore e grinta e portano a casa un’importantissima vittoria.
I padroni di casa partono, per usare un eufemismo, con il freno a mano tirato lasciando liberi di fare qualsiasi cosa gli avversari in difesa ed essendo molto frettolosi in attacco, il parziale non poteva che essere negativo e dopo 5 minuti infatti il punteggio dice: 1-13 a favore dei bianco-verdi di Opera. Ma dopo il time-out chiamato dalla panchina basigliese i ragazzi entrano in campo decisamente con un altro piglio, l’intensità difensiva che tanto era mancato nei primi 5 minuti esce fuori tutta e grazie a 3 rubate consecutiva ci si riporta sotto nel punteggio non lasciando scappare gli ospiti, salvo poi chiudere il primo quarto in svantaggio 9-16. Si riparte subito forte, e oltre alla difesa nel secondo periodo vengono raccolti i frutti anche della calma in attacco, ed è proprio grazie a questi due fattori che si vince il parziale del secondo quarto e si chiude sul -3, 24-27.
La partita comincia ora, sul punteggio di 24-27 è come essere 0-0 e i basigliesi non sbagliano un’altra volta l’approccio alla partita e stringendo le
maglie in difesa si guadagnano tante possibilità di tiri facili così da pareggiare prima e sorpassare poi fino al 43-35 di fine terzo periodo. Ma come non hanno mollato i padroni di casa sull’1-13 iniziale, figuriamoci se gli ospiti mollino sul 43-35, ed infatti non è così: il quarto periodo si gioca sul
piano dell’equilibrio dall’inizio alla fine, ad ogni canestro dei padroni di casa risponde uno degli ospiti, come ad ogni errore corrisponde un errore
nell’altra metàcampo, ma, quando mancano 5 minuti alla fine con il Milano3 vantaggio di 8 lunghezze, torna ad mettersi in mezzo ai meccanismi basigliesi quella cattiva consigliera chiamata “fretta” , dando quindi la possibilità ad Opera di firmare un break di 6-0 e riportarsi sul -2 in 3 minuti e mezzo; mancano 1 minuto e 40 secondi e la partita è tutta da giocare quando si ritorna a giocare con calma in attacco venendo premiati con un 2+1 che riporta il Milano3 sul +5 in un amen, vantaggio che poi i nostri ragazzi riusciranno a mantenere intatto fino al suono della sirena.