Sconfitta di misura per l’Istituto Leopardi Milano3 targato “Minnesota Timberwolves” contro l’Urania Milano targata “Houston Rockets” per 62-65
ISTITUTO LEOPARDI MILANO3 “TIMBERWOLVES”-URANIA MILANO “ROCKETS” 62-65
MILANO3: Sulla 31, Di Falco 13, Yte 13, Ciannarella 4, Stroppa 1, Poggi, Garlaschelli, Bucci, Conti, Orlandi, De Castro, Novello. All. Villa.
I Massicci approcciano la gara nel modo giusto ed attraverso una difesa solida che non concede facili soluzioni ci portiamo subito sul 7-2 dopo 3’. Il resto della prima frazione procede su un sostanziale equilibrio e continuo botta e risposta tra le due formazioni chiamate a giocarsi questo spareggio (19-14 al 10’).
La seconda frazione vede i primi 5’ proseguire sull’onda dei primi 10’, sostanziale equilibrio della gara e dell’inerzia, piccoli strappi da parte di entrambe le squadre ma nessuna che riesce a prendere il largo sull’altra. Nei secondi 5’ il nostro gioco nella metà campo offensiva si inceppa completamente, la palla fatica a girare, non troviamo ottime soluzioni e tiri ad alta percentuale ma solo soluzioni individuali contestate. A testimonianza di ciò parlano i numeri: 2 punti in 5’ di gioco. Si va all’intervallo sul 29-29 (10-15).
Il terzo periodo si riapre all’insegna dell’equilibrio, ma ancora dopo alcune buone soluzioni trovate nei primi minuti, torniamo a non esprimere un gioco brillante in attacco. In aggiunta gli ospiti trovano un paio di buone soluzioni dall’arco e allungano sul +8 al 28’. Un paio di giocate individuali ci tengono agganciati agli ospiti e ci portano sul 45-49 al 30’ (16-20).
Gli ultimi 10’ della gara proseguono sull’andamento generale dei precedenti 30’, non un gioco brillante in attacco ma buone soluzioni ci consentono di ritrovare il vantaggio a 3’ dalla fine del match. Nel finale punto a punto un paio di errori difensivi e le basse percentuali ai tiri liberi non ci hanno consentito di portare a casa la gara. 62-65 alla sirena (17-16).
Siamo usciti da una settimana non semplice, gli acciacchi di salute non ci hanno consentito di allenarci al meglio della forma e ciò si è tradotto in una prestazione non delle migliori. In aggiunta le basse percentuali non hanno contribuito a cambiare l’inerzia della gara. Ora testa all’ultimo spareggio per il 7°-8° posto. Forza massicci!!