Anche a 48 ore di distanza i biancorossi dell’Istituto Leopardi battono la NBB Brescia, questa volta al PalaBasiglio, con lo stesso scarto di 7 punti con cui avevano vinto a Mazzano. Al 40′ il punteggio dice 71-64 per i Massicci.
ISTITUTO LEOPARDI MILANO3-NBB BRESCIA 71-64
22-23; 35-31; 50-45
MILANO3: Turin 15, Musumeci 18, Orlandi 9, Alfieri 15, Tosi 11, Rovida 3, Invernizzi, Pircher, Metauro, Vicamini. All. Pugliese
BRESCIA: Gjorgjevik 42, Nkot Nkot 7, Lombardi 8, Lato 2, Risolo 3, Fenaroli 2, Carnevali, Rocco, Ballini, Gallanti. All. Lovino
Cambia il campo di casa, non cambia il risultato. Così i basigliesi ottengono la seconda vittoria consecutiva in campionato superando la NBB Brescia al PalaBasiglio.
Inizio scintillante dei biancorossi con le triple di Turin e Musumeci per allungare subito sul 19-9, mentre l’unico a segnare per Brescia è il macedone Gjorgjevik che piazza le prime 3 triple (finirà con ben 42 punti realizzati).
Poi il Milano3 improvvisamente si disunisce e gli avversari non solo ritornano ad un passo, ma addirittura scavalcano con un break di 0-11 fino ad arrivare sul 19-20 al 9′.
Nel secondo periodo i padroni di casa hanno bisogno di toccare il fondo sul 24-31 al 16′, poi, però, ritrovano coesione difensiva guidati dall’energia di Vicamini e non subiscono più neanche un canestro, mentre Turin trascina i suoi in attacco con i canestri che valgono il 35-31 all’intervallo.
La ripartenza è ancora positiva, Tosi piazza 4 punti consecutivi e ancora Turin firma il +10 (41-31), ma ancora una volta è quasi peggio perchè cala l’energia e i bresciani guidati da Lombardia e Gjorgjevik rientrano fino a scavalcare sul 43-45 al 27′.
Lo spartito è sempre lo stesso: la difesa stringe le maglie con Pircher molto presente nel cuore dell’area e l’attacco ne trae beneficio, così arriva in chiusura di quarto un parziale di 7-0 sigillato dalla tripla sulla sirena di Musumeci per il 50-45 del 30′.
A questo punto inizia lo show di Alfieri, sino a quel momento autore di soli 2 punti: prima un “canestro e fallo”, e poco dopo una tripla danno il +8 ai biancorossi sul 56-48. Poi arriva ancora una scarica con un tiro dall’arco dei 6.75m e due tiri liberi per il 65-61. La NBB arriva sotto fino al 66-63, ma sono ancora due liberi di Alfieri e ricacciarla indietro, prima che una “and one” di Rovida in contropiede possa chiudere definitivamente i conti.
Prossimo impegno lunedì 21 marzo alle ore 19.30 contro l’Aurora Desio