Si ferma sul campo dei Tigers l’ottimo campionato della Sysman Milano3 che è riuscita ad entrare nelle Top8 del campionato Under17 Gold
TIGERS MILANO-SYSMAN MILANO3 82-63
MILANO3: Libutti 5, Lot 4, Vicamini 7, Cigala 19, Belò A. 10, Faoro 2, Franceschi 5, Pedrocchi 6, Businelli 4, Belò F. 2, Piacente, Cavallini. All. Gambino
Si chiude a testa alta l’annata dell’under17 gold di Fulvio Gambino, Luca Rustioni e Samuele Curti, che escono sconfitti dal più che mai ostico campo dei Tigers nel quarto di finale play off di categoria.
L’avvio è di marca arancio-nero con 2 triple ed un canestro appena dentro i tre punti che lanciano subito il parziale sul 8 a 2 con il canestro di Cigala a non far sbandare Milano3, i ‘Massicci’ però non si disuniscono e ancora Cigala, insieme a Vicamini e Belò riavvicinano gli ospiti. Sul finir di primo quarto una tripla di Belò impatta sul tetto (non particolarmente alto) sul rimbalzo Vicamini e più lesto degli avversari (e degli arbitri che inizialmente non si accorgono di nulla) a servire Lot che realizza da 3 punti il meno 1. Sull’azione successiva però, gli arbitri ci ripensano e dopo una sorta di consulto ”VAR” decidono di tornare sulle proprie decisioni e completano il primo quarto sul 20 (che durante la breve pausa, si trasformerà in 21) a 16. Nel secondo quarto i biancorossi mollano un po’ la presa e le scarse percentuali dal campo permettono ai Tigers di scappare via, con i soli Franceschi, Vicamini e Pedrocchi a trovare la via del canestro. All’intervallo si va sul 44 a 25. Nel terzo quarto, le percentuali si alzano veritginosamente per gli ospiti e rimangono stabili per i padroni di casa che non sbagliano mai le conclusioni che sono abili a costruirsi. Libutti fa grande lavoro difensivo, Cigala arma la mano dal campo e Belò realizza la tripla che mantiene viva la scintilla, ma ad inizio ultimo quarto il parziale è di 67 a 45. Nell’ultimo quarto, i ragazzi di Basiglio, mandano letteralmente il cuore oltre l’ostacolo e guidati ancora dai canestri di Cigala e Lot lanciano la rimonta che porterà Belò ad avere la tripla del -7 a 5 minuti dalla fine, la palla però si infrange sul ferro e sul ribaltamento di fronte ancora i padroni di casa a non perdonare dall’arco mettono la parola fine sulla contesa che si chiude sul 82 a 63. Si chiude, quindi, una positiva stagione per un gruppo che seppur partecipando al campionato destinato all’annata 2005 ha spesso trovato anche altre risorse in alcuni ragazzi sottoetà, che fanno ben sperare per il futuro.