Per il terzo appuntamento della rubrica “The Players’ Corner” oggi tocca al nostro playmaker Paolo Valeri, giocatore che è cresciuto nel nostro settore giovanile. Abbiamo quindi deciso di intervistarlo ai microfoni del Milano3Basket.com per andare a conoscerlo un po’ più da vicino.
Una passione tramandata da padre a figlio – “La mia passione per la pallacanestro è nata sicuramente grazie a mio padre. Per motivi di lavoro all’età di vent’anni si è trasferito a Londra ed ha avuto l’occasione di poter giocare nella serie B inglese di basket. All’età di otto anni poi mi ha portato a vedere gara 2 della finale tra Boston Celtics e Los Angeles Lakers ed è stato un vero e proprio spettacolo. Grazie anche a quella partita, il mio interesse nei confronti del basket è aumentato”.
La squadra del cuore – “Indubbiamente i San Antonio Spurs di coach Gregg Popovich. Ammiro il modo con cui si passano il pallone e tutto il sistema creato dallo stesso Popovich, in tantissimi anni (24) sulla panchina dei texani”.
L’idolo – “Il mio giocatore preferito è James Harden. So che non rispecchia le idee di pallacanestro di coach Popovich, ma per come gioca è una fonte d’ispirazione”.
Il 3 nel segno di Chris Paul – “Quest’anno indosserò la canotta n°3 e questo mi riporta ai tempi del minibasket. All’epoca l’unica maglietta da basket che avevo era quella dei New Orleans Pelicans di Chris Paul, che indossava proprio la maglia n°3. Inoltre, tutti i miei compagni di squadra mi chiamavano Paul e quando ho scoperto che avrei avuto questo numero, mi è venuto in mente questo ricordo”.
Un sogno rimasto nel cassetto – “Diventare un giocatore a livello professionistico è stato il mio sogno nel cassetto. Dopo l’avventura con il Basketown, sono venuto al Milano3 Basket ed un ho po’ creduto in questa cosa, perchè sono passato da un campionato provinciale, ai campionati nazionali Under 18 ed Under 20. In più, da due allenamenti che facevo, qui ho cominciato a farne tre, più la Serie D. Con questa società ho l’opportunità di fare un’esperienza semiprofessionistica”.
Il Milano3 Basket – “E’ casa. Da quando sono arrivato, sono sempre stato trattato bene e con il sorriso. Fin da subito ho percepito tanta fiducia nei miei confronti ed è una cosa che custodirò sempre nel mio cuore”.
Lorenzo Lubrano
Grazie a Milano3 per aver aiutato Paolo a crescere ed a diventare un giocatore da serie C ed avergli dato l’opportunita di vestire la maglia biancorossa.
Purtroppo quest’anno l’attivita e al momento sospesa ma speriamo di tornare presto a tifare per i “Massicci”.
Sandro
papa di Paolo