Seconda puntata dedicata ai giocatori della prima squadra con “The Player’s Corner”. Siamo andati alla scoperta di aneddoti e curiosità con Michael Iacono, arrivato alla sua decima stagione in maglia Milano3 Basket. “Metronomo” della Serie C Gold in questi anni è passato dal ruolo di play di riserva in C Silver a titolarissimo in C Gold.
Il basket da piccolo – I primi passi nel mondo del basket di Michael Iacono, sono stati subiti importanti ai tempi di quello che era il progetto del Basket Elementare Milano, una sorta di squadra B delle giovanili Olimpia.
“La mia passione per questo sport nasce fin da bambino. Ho iniziato a giocare al campetto, grazie a mio padre che mi portava, e poi è cominciata la mia avventura all’Olimpia Milano. I primi passi con la maglia biancorossa li ho mossi nella squadra B (il Basket Elementare, ndr), e poi all’età 12 anni sono approdato nelle trafila delle giovanili della società meneghina dove sono rimasto fino all’Under 21 concludendo il mio percorso con la conquista dello scudetto nel 2006”.
La squadra del cuore – Per uno dei pochi che può vantare di essere stato nel settore giovanile Olimpia dall’inizio alla fine, per 9 stagioni la risposta è semplice: ““Ovviamente è l’Olimpia Milano”.
I suoi idoli – Gli anni 90 e la prima parte degli anni 2000 sono stati il momento della grande passione con la fortuna di vivere spesso fianco a fianco in palestra con grandi giocatori: “Sono cresciuto con le cassette NBA di mio padre negli anni di Michael Jordan, quindi direi che su chi sia sia il mio idolo non c’è alcun dubbio. Invece, i giocatori a cui mi sono ispirato sono Sasha Djordjevic e Louis Bullock, a mio avviso i due giocatori con più talento, che ho anche avuto la fortuna di vedere da vicino”.
Il numero 10 – Il numero di maglia spesso è importante per i giocatori, ma i motivi per cui lo indossano sono davvero i più disparati, proprio come nel caso di Iacono: “E’ stato il numero che ho indossato fin dalle giovanili. Non ha un significato estremamente particolare, probabilmente è più collegato alla mia passione calcistica, dove questo numero ha più significato ed importanza rispetto al basket”.
Minors scelta di vita – Tanto impegno, quasi quotidiano per tantissimi anni, ma il nostro Michael ha sempre avuto ben chiaro quello che sarebbe stato il suo futuro: “In realtà ho sempre visto il basket sempre e solo come un divertimento e una passione, e non ho mai neanche avuto la possibilità di provarci per davvero a fare il “professionista”. Ormai sono “vecchio” ma spero di togliermi qualche altra soddisfazione. Sono comunque soddisfatto di quello che ho fatto e che sto facendo, senza rimpianti”.
Iacono e il Milano3 Basket – Giocare 10 anni nella stessa squadra a livello senior è davvero tutt’altro che scontato, ma succede anche questo nella #bigfamily del Milano3 Basket: “Mi trovo benissimo in questa società e sono giunto alla mia decima stagione con questa maglia. Ho la fortuna di giocare a basket con persone che posso definire amici veri e il livello della squadra è sempre molto competitivo. In poche parole, non potrei chiedere di più”.
Lorenzo Lubrano