Ritorna “The Players’ Corner”, il protagonista questa volta è Giovanni Albiero. Il classe 2001, approdato solo due anni fa nella società biancorossa, ha deciso di raccontarsi ai microfoni del Milano3Basket.com
Un amore nato fin da bambino – “La passione per la pallacanestro è nata fin dai tempi delle elementari, quando feci il mio primo allenamento nella palestra della scuola in cui andavo. Da quel momento non mi sono mai separato dalla palla a spicchi”.
La squadra del cuore – “Non ho una vera e propria squadra del cuore. In questo momento, quella che seguo di più è l’AX Armani Exchange Milano, anche se ad essere onesto apprezzo tutte le squadre”.
Nel segno di Michael Bramos: “E’ senza ombra di dubbi lui la mia fonte d’ispirazione. La guardia dell’Umana Reyer Venezia ha grande leadership ed è uno specialista al tiro da tre punti. Ogni volta che lo vedo giocare rimango affascinato dal modo con cui esegue le cose. Come lui, anch’io sono un giocatore che predilige le conclusioni dalla lunga distanza”.
Un numero particolare – “Indosso lo 0, ma non ha un vero e proprio significato. L’ho scelto quando sono arrivato qui e posso solo dire che rappresenta un nuovo capitolo della mia carriera da giocatore”.
Un solo obiettivo – “Ho sempre pensato di voler diventare un giocatore professionista e ci credo tutt’ora. Farò di tutto per cercare di diventarlo e quindi di poter realizzare il mio sogno nel cassetto”.
Il camp di David Moss: “E’ stata un’esperienza indimenticabile perchè sono tornato a casa con molti insegnamenti. Ho avuto l’opportunità di confrontarmi con giocatori di alto livello, provenienti da tutta l’Italia. E’ stato davvero molto bello aver avuto come coach lo stesso David Moss, giocatore di primissimo livello che fa della difesa il suo marchio di fabbrica”.
Il Milano3 Basket: “Questa società corrisponde ad una “nuova” avventura per la mia crescita cestistica, cominciata già due stagioni fa. Spero di riuscire a migliorare ancora e di farlo con questi colori”.