In questo momento di stop dell’attività proviamo a conoscere uno dei volti nuovi del Milano3 Basket di questa stagione. Classe 1990, ha contagiato tutti con le sua energia e positività. Milano3Basket.com ha intervistato Alberto Ragni
La pallacanestro come stile di vita – «La mia passione per il basket nasce all’oratorio San Mauro di Pavia, dove per la prima volta ho cominciato a giocare a pallacanestro ed è sempre stato qualcosa che mi faceva riuscire ad essere davvero me stesso».
Le squadre del cuore – «La mia squadra del cuore in Italia è l’Armani Exchange Milano fin da bambino, mentre in NBA i San Antonio Spurs, dove giocava il mio idolo di sempre, ossia Tim Duncan perchè era un giocatore di un’intelligenza elevata».
La particolarità del numero 17, da sempre – «Ho scelto il 17 perchè è un numero che mi ha sempre fatto un po’ di paura, ma all’interno della mia famiglia le paure vanno superate e quindi il modo migliore per andare oltre la paura era proprio quello di indossare questo numero».
La scelta di vita – «Non ho mai pensato di diventare un professionista, perchè facendo l’agricoltore l’obiettivo primario è sempre l’azienda di famiglia. Quando ero ragazzino ho sempre cercato di dimostrare che avrei potuto giocare qualche minuto in C Silver, perchè tutti dicevano che non ci sarei mai riuscito. E invece adesso sono qui a fare anche la C Gold».
La novità del Milano3 Basket – “Sono arrivato da pochi mesi, ma devo dire che mi trovo molto bene con tutti (squadra, staff e dirigenza). E’ un’opportunità. Per me vincere nella vita conta moltissimo e quello che voglio fare qui è di vincere il più possibile. Per il momento a causa di diversi infortuni è stata una stagione un po’ particolare, ma con la mentalità giusta sono sicuro si possa arrivare fino alla fine».
Lorenzo Lubrano
