La Oscom arriva con il fiato corto nella trasferta milanese sul campo della Social Osa Milano perdendo al supplementare per 76-71 lo scontro diretto nelle zone basse della classifica. La Oscom rimane in vantaggio praticamente per tutta la gara, ma nel finale non riesce a concretizzare la vittoria.
SOCIAL OSA MILANO-OSCOM MILANO3 BASIGLIO 76-71 dts
MILANO3: Abellera 5, Cinquepalmi 6, Valdameri 11, Delos Reyes 11, Valeri 12, Gabanelli 6, Cassol 2, Gremmo 2, El Rawi, Ferrari 16, Botta, Galluzzi. All Rustioni
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Altra sconfitta, seconda sulle 2 partite disputate tra le mura del palaiseo a Milano; altra sconfitta con grandi rimpianti per i nostri ragazzi. Sconfitta con rimpianti in quanto arrivata dopo 1 supplementare e soprattutto dopo aver condotto l’incontro per 39 minuti sui 40 regolari. Purtoppo però nonostante il punteggio ci abbia visto comandare per larghi tratti, la prestazione ci ha visti commettere una quantità di errori esagerata, non riuscendo mai quindi a impossessarci della partita.
Certo che essere raggiunti con un 2/2 dalla lunetta a 0.4 secondi dalla fine fa veramente male. Il primo quarto vede gli attacchi comandare, riusciamo a distribuire egregiamente gli attacchi e comandiamo 21-19. Nei secondi 10 caliamo leggermente in attacco ma la difesa sale e arriviamo a metà partita sul +7.
2 errori in meno in attacco e 2 in difesa ci diciamo in spogliatoio e la vinciamo…purtroppo però non va così e i padroni di casa ci sono attaccati alle calcagna dopo soli 3 minuti di terzo periodo, li siam bravi però a riprendere qualche lunghezza di vantaggio ma purtoppo il quarto ci vede soccombere e arriviamo a 10 dal termine avanti 48-45. Continuano le difficoltò anche nel quarto decisivo ma teniamo la testa avanti fino a 2 minuti dal termine quando veniamo sorpassati,riusciamo però a reagire e riprendere il comando fino a quei fatidici 4 decimi finali.
Nel supplementare si ribalta tutto e non c’è storia, i nostri avversari fanno quello che non abbiamo fatto noi nei primi 40 minuti, giocano meglio e “semplicemente” convertono ciò in canestri e punti, soprattutto da 3 e dalla linea della carità chiudendo la gara sul 76-71 finale. 17 errori al tiro da dentro l ‘area, 50% su 22 tentativi dalla lunetta e un 20% da 3 punti non fanno che aumentare esponenzialmente i rimpianti per una partita che se ci fosse stato punteggio pugilistico avremmo vinto alla grande, ma noi giochiamo a basket e il giudice è il canestro, se non segni non vinci!!! Prossimo impegno Domenica 3 ore 18 tra le mura amiche e i ferri di casa del PalaBasiglio