Andrea Merlati, arrivato nel corso della stagione passata, avrà nuovamente l’opportunità di vestire la maglia biancorossa dei “Massicci”. Al suo rientro nel gruppo ci ha raccontato la sua opinione sul suo arrivo, sulla stagione che verrà, sul format del campionato e sulla mutazione del ruolo da 5.
L’arrivo allo Sporting Milano3: “Sono stato accolto benissimo da tutti fin dal primo momento. Un buon inizio quello di febbraio-marzo più o meno, quando sono arrivato io, ma poi siamo andati in calando dove probabilmente i carichi della stagione si sono fatti sentire. Per pochissimo non abbiamo raggiunto i playoff, per colpa di qualche partita sbagliata di troppo e quindi l’obiettivo purtroppo non è stato raggiunto. Ora si guarda avanti e si comincia la stagione 23-24 nel miglior modo possibile”.
La stagione 23-24: “Mi aspetto una stagione positiva. Si parte da una buona base di fondo posta lo scorso anno e dai tre innesti importanti che sicuramente daranno il loro contributo. Sarà un’annata particolare perché conosciamo solo la prima parte del campionato e speriamo di fare il meglio possibile per poi affacciarci alla seconda parte nel miglior modo possibile”.
Il format: “Non bisogna mai dare nulla per scontato, soprattutto quest’anno dove si uniscono due campionati, quindi il rischio di sottovalutare una squadra è dietro l’angolo. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, consapevoli di essere una buona squadra con talento e garra, detta alla argentina”.
Il ruolo da 5: “Il ruolo del 5 è un ruolo strano perchè nella storia della pallacanestro è il ruolo che ha subito più cambiamenti. Con un gioco di parole possiamo dire che ormai il lungo atipico è diventato tipico nella veste del sottoscritto. Nel reparto siamo tutti giocatori con strutture fisiche diverse e possiamo alternarci senza problemi. L’obiettivo è questo perchè cerchiamo di coprire il campo il più possibile sia in area che dalla linea dei 6.75.”
Lorenzo Lubrano
