Coppa Lombardia: la Oscom tiene duro, ma passa Nerviano

Grande prestazione dei nostri ragazzi del “Farm team” che lottano ad armi pari contro Nerviano, formazione di Serie C Gold, ed escono battuti solo nel finale per 64-75.

OSCOM MILANO3-US NERVIANO 64-75
15-21; 35-42; 52-60
MILANO3: Orlandi 24, Turin 12, Gelmuzzi 4, Rescia 2, Maiorano 3, Cassol 3, Alfieri 10, Invernizzi 2, Garbujo 1, Lecce, Amicabile, Pircher. All. Rustioni
NERVIANO: Frontini 8, Corti 17, Marotta 7, Crusca 12, Bigarella 10, Lovato 13, Ceppi 8, Marotto, Villani, Saitta. All. Corrado

Esce a testa alta la Oscom Milano3 dalla nuova Coppa Lombardia con una vittoria al primo turno e una sfida ad alto livello contro una formazione di due categorie più sopra. Così il 64-75 contro Nerviano diventa comunque un ottimo test grazie al quale i nostri ragazzi hanno confermato la loro crescita delle ultime settimane, pur tornando in campo neanche 24 ore dopo dal successo ottenuto in Serie D a Rho.
La partenza è subito positiva con i canestri di Turin e Orlandi tanto che il punteggio dice subito 9-2 per i padroni di casa. Poi Nerviano inizia a cavalcare i centimetri dei pivot Corti e Bigarella e così inverte la tendenza passando in vantaggio sul 15-21 del 10′ con ben 13 punti realizzati sotto le plance.
I basigliesi sembrano sbandare un po’ quando non trovano il canestro con continuità e Nerviano ne approfitta allungando fino al 21-36 grazie ad una tripla di Ceppi e le iniziative di Lovato. Invece la Oscom non si perde d’animo e lentamente ricuce lo strappo, prima con due triple di Maiorano e Cassol, poi con un ottimo momento di Alfieri con 6 punti consecutivi, infine con la tripla sulla sirena di Orlandi che fissa il punteggio sul 35-42 dell’intervallo.
Il piglio con cui inizia la ripresa è quello giusto, ancora Turin e Orlandi sono protagonisti ed è la guardia, con un “2+1” a dare il minimo svantaggio alla Oscom sul 45-48. Una tripla e un gioco da 3 punti di Corti ancora ricacciano indietro il Milano3 che al 30′ insegue sul 52-60.
Scappa via di nuovo Nerviano all’inizio dell’ultimo periodo toccando sempre con il suo totem sotto canestro il 52-66, ma ancora la Oscom ha la forza di non mollare e rimanere a contatto arrivando fino al 62-70 del 38′ pur non riuscendo ad impensierire definitivamente gli avversari, ma uscendo tra gli applausi del pubblico.

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