In un PalaBasiglio ricolmo di entusiasmo (circa 250 spettatori) il Milano3 vince 81-77 la prima edizione del “derby” in una serie nazionale. Opera domina l’incontro per i primi 27′, ma il carattere, la grinta e l’esperienza dei biancorossi invertono la tendenza nella parte finale della gara dando ai basigliesi un successo prezioso.
MILANO3 BASKET-OPERA BASKET 81-77
MILANO3: Delmenico, Tandoi 4, Giocondo 24 Iacono 26, Anzivino 10, Colombo 13, Picco, Soresina 2, Degiorgio, Morgante 2. All. Pugliese
OPERA: Cappellari 5, Colombo 3, Piovani 5, Saccà 25, Biganzoli 2, Scartezzini 4, Spirolazzi 6, Daverio 4, Fusella 15, Di Gianvittorio 8. All. Riva
Vittoria contro la capolista Opera per il Milano3 Basket nella prima edizione di un derby in un campionato nazionale con i biancorossi che si impongono per 81-77 in una partita dalle mille facce e proseguono la risalita in classifica.
Nonostante un’evidente sofferenza a rimbalzo (25-48) e qualche errore di troppo dalla lunetta (22/34) i biancorossi hanno avuto la forza di risvoltare la partita nel momento più difficile (-14 nel terzo quarto) grazie all’esperienza e al carattere sempre fondamentali in questo genere di partite.
A livello statistico decidono i 50 punti in coppia di Michael Iacono e Giuseppe Giocondo che tirano rispettivamente con 6/13 (ma 10/12 ai liberi) e 10/16 dal campo, nel finale a fare la differenza sono l’energia di Anzivino praticamente da solo a battagliare sotto canestro negli ultimi con il quintetto a “5 piccoli”, la “fame” di Morgante al rientro praticamente dopo 2 anni di stop, e la “freddezza” di Colombo (7 punti negli ultimi 3′).
La gara è subito piacevole con i biancorossi che provano a prendere le redini sull’8-4 con Tandoi e Iacono protagonisti, ma subito gli ospiti sono bravi a reagire con un 2-10 di parziale firmato dalla coppia “made in San Carlo” Di Gianvittorio-Fusella che dà il primo vantaggio alla Deltaline sul 10-14. E al 18′ è ancora perfetta parità sul 18-18 grazie ad un libero di Anzivino.
Nel secondo periodo Milano3 riparte meglio con i punti di Iacono e Colombo (22-19), ma sono i biancoverdi che provano a prendere in mano l’incontro con un’altra reazione di grande energia: arriva un maxi break di 2-16 firmato Saccà-Colombo (Andrea, il fratello del “nostro” Marco) che fa precipitare il Milano3 sotto 24-35.
I basigliesi non perdono la testa e iniziano a ricucire lo strappo ancora con Iacono e Tandoi ritornando a -5 sul 32-37 al 16′. Opera, però, in attacco continua ad essere perfetta e con un tapin di Di Gianvittorio rimane avanti per 36-43 al 19′. Sull’azione successiva, però, arriva il tecnico sanzionato a Spirolazzi che si trasforma in un’espulsione per doppio fallo tecnico nel giro di un minuto quando dopo il tiro libero fatto da Iacono lo stesso reitera le proteste prima che il pallone fosse rimesso in campo. Per il punteggio cambia poco visto che l’OBC chiude all’intervallo sul 38-45.
Nella ripresa Opera parte con il piglio giusto e sovrasta i basigliesi per intensità; Saccà è letteralmente scatenato, segna 8 punti in fila che lanciano gli ospiti fino a toccare il massimo vantaggio sul +14 (44-58) al 25′. La sfida la raccoglie il nostro Giuseppe Giocondo che inscena uno splendido derby nel derby (visto le origine siciliane dei due giocatori) e inizia ad accorciare le distanze con un paio di “jump” incredibili e due recuperi che lo fanno volare in contropiede. Così, 4 minuti più tardi, i biancorossi sono tornati in partita quando 2 liberi di Morgante firmano il 56-60.
Al 30′ si arriva sul 58-63, ma adesso l’inerzia è cambiata: prima una tripla di Iacono, poi un “jump” di Colombo impattano a quota 63-63 al 31′. Opera non si scompone e grazie a 4 tiri liberi e un canestro di Saccà ritorna in controllo sul 63-69 al 33′. Adesso la faccia del Milano3, però, è tutta diversa, non subisce canestro per 3 minuti e con 5 punti filati di Giocondo ritorna ad un passo 68-69.
Saccà firma ancora il 68-71, ma adesso, oltre ad un encomiabile Morgante a gestire la regia, è entrato nella partita anche Marco Colombo (9 dei suoi 13 punti arrivano nell’ultimo quarto) che prima segna il “2+1” del pareggio a quota 71, poi realizza il “jump” del primo vantaggio sul 73-71.
Saccà impatta ancora dalla lunetta (73-73), ma questa volta è Iacono che spariglia le carte con una tripla a 52″ dalla fine del match per il 76-73, mentre sull’azione successiva la risposta di Cappellari non va a buon fine. A 37″ Iacono dalla lunetta segna il +5 (78-73), ma c’è ancora partita perchè Fusella segna da sotto e Di Gianvittorio realizza in penetrazione inframezzati dall’1/2 di Iacono. Cosi si arriva 79-77 a 10″ quando Colombo è in lunetta dopo il fallo sistematico, fa 0/2, ma la mano “magica” del più piccolo in campo, Fabio Morgante, sbuca dal nulla a rimbalzo e regala di nuovo il possesso a Colombo che subisce fallo e questa volta è glaciale firmato l’81-77 e regalando il derby ai biancorossi.
Prossimo impegno domenica 30 novembre alle ore 18.00 sul campo della Pallacanestro Bernareggio.