Si chiude con un ko la regular season dei basigliesi in U19 Eccellenza, i Massicci perdono a Fidenza per 81-51 contro gli emiliani che con questo successo hanno conquistato il primo posto in classifica e la qualificazione alle Finali Nazionali.
FULGOR FIDENZA-OSCOM MILANO3 81-51
FIDENZA: Banella, Wade 2, Ghidini 8, Cortese 15, Catellani 2, Pezzani 11, Guimdo 7, Ranieri, Scardoni 6, Diarra 17, Mane 10, Barani 3. All. Bizzozi
MILANO3: Belò F, Pedrocchi 13, Lot, Altieri 19, Francheschi 3, Faoro, Quaglini 5, Vicamini 1, Defelici 4, Pauletti, Di Guida Gio 4, Di Guida Gia 2. All. Pugliese
La partenza è scioccante per i nostri colori, Fidenza sa di essere obbligata a vincere e ci passa sopra con veemenza con un parziale di 22-0 che accende la partita.
Una volta ripresi dalle difficoltà poi diventa una partita quasi normale per la Oscom, anche se la differenza fisica con i lunghi africani di Fidenza è evidentemente ingestibile.
A sbloccare i basigliesi è Giacomo Di Guida con 2 punti in appoggio, poi arrivano anche 4 punti di Defelici sfruttando le sue lunghe leve (26-6).
Il secondo periodo vede i biancorossi certamente più attivi arrivano le triple e le penetrazioni di Altieri e Pedrocchi, vincendo così il parziale del quarto con Lot, Vicamini e Belò che in difesa provano ad alzare una diga. All’intervallo si va sul 41-26.
Nel terzo quarto i basigliesi rimangono in partita fino al 45-32 al 24′ con Altieri e Franceschi protagonisti, ma sbagliano la bomba del possibile -10 e da quel momento Fidenza ritorna padrona della gara dominando l’area fino al 66-37 del 30′.
L’ultimo quarto serve solo ad ingrassare qualche tabellino facendo vedere alcune belle giocate tra cui una bella chiusura al ferro di Giorgio Di Guida dopo una serie infinita di passaggi. Finisce 81-51 per la Fulgor che con merito chiude al primo posto in classifica il girone.
E’ stata l’ultima partita di settore giovanile in campo per il capitano Samuel Vicamini e per Giacomo Quaglini che, con grande merito, hanno vestito i nostri colori in tutte queste stagioni.
