Questa volta il punteggio finale non racconta davvero l’andamento della partita che la Oscom perde a Cantù per 93-56.
PGC CANTU’-OSCOM MILANO3 93-56
MILANO3: Franceschi 2, Achilli, Di Nicolò, Cuneo, Sulla 8, Bonazzi 4, Di Fiore 2, Lazzaroni 8, Migliavacca 8, Faoro 0, Tremigliozzi 15, Boi 9. All. Colombo
Sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca nella trasferta infrasettimanale di Cantù.
Partita che non inizia con il piede giusto per i nostri, che non riescono nella fase offensiva a bilanciare il brutto lavoro difensivo. Cantù tenta la prima fuga, raggiunge la doppia cifra di distanza e chiude il quarto 22-10. Rientriamo forti, aggressivi e sicuri: il risultato è un contro parziale che riduce la distanza dalla squadra di casa a soli 4 punti.
La reazione di Cantù non tarda ad arrivare, ma nel complesso vinciamo il quarto e arriviamo all’intervallo rimanendo in partita, nonostante qualche errore di troppo, sul 39-30 (nella partita di andata i punti subiti durante la prima metà erano stati 54).
Dopo 20′ complessivamente positivi, le forze sembrano mancare e quel piccolo step necessario a livello fisico e mentale per giocarsi la partita purtroppo non arriva.
Molliamo la presa, subiamo 25 punti, decisamente troppi a fronte dei 39 dei primi due quarti, che ci costano ben 14 lunghezze di distacco. Il quarto periodo, sulla falsa riga del terzo, porta al 93-56 finale.
Risultato che, decontestualizzato, potrebbe alludere ad una partita dominata da Cantù (come indubbiamente era successo all’andata), ma che non racconta 20′ ad armi pari con una delle migliori formazioni a livello nazionale, che devono renderci fieri e farci proseguire per allungare quei 20′ fino ai 40 totali.