Prestazione di altissimo livello per i Massicci dell’Under19 Eccellenza che arrivano ad un passo dal sorprendere la capolista Bergamo perdendo solo nell’ultimo minuto con l’85-78 finale.
BLU OROBICA BERGAMO-OSCOM MILANO3 85-78
BERGAMO: Odiphiri 1, Dore 36, Ciocchetti, Doneda 4, Zana, Mazzoleni 10, Leoni 17, Carparelli 5, Dembele 4, Renella 2, Nespoli 6, Pezzotta. All. Albanesi
MILANO3: Negri 2, Belò F, Lot 12, Altieri 20, Francheschi 16, Faoro 6, Belò A 6, Vicamini 9, Defelici, Cappiello, Manetti, Di Guida Gia 7. All. Pugliese
“Manca l’ultimo centesimo per fare una lira”, “si ferma davanti allo striscione del traguardo”, “arriva ad un passo dal successo”, sono solo alcuni dei modi di dire per rappresentare una partita davvero positiva della Oscom Milano3 sul campo della capolista Blu Orobica Bergamo, purtroppo terminata con un 11-0 negli ultimi due minuti che hanno rovinato il sogno ad un passo dalla realtà.
I biancorossi si presentano gagliardi al Centro Sportivo Italcementi, nonostante pesanti assenze per infortuni, ma con la consapevolezza di far tutti un passo in avanti per colmare il gap, con i canestri di Lot e Vicamini per la parità a quota 7 dopo 4 minuti e poi ancora 13-13 al 5′ con Altieri che inizia a scaldare la mano. Il cambio di passo avviene nella seconda parte del 1° quarto quando, senza alcun timore reverenziale, i Massicci allungano con due triple di Alessandro Belò e 5 punti di Franceschi per il 19-28 che porta al 10′.
Si riparte con due liberi di Altieri (19-30), mentre Defelici, Negri, Federico Belò e Faoro si alternano in staffetta per reggere il colpo sui lunghi avversari. Il massimo vantaggio è il +13 firmato da Lot (22-35), poi Bergamo inizia ad alzare la pressione difensiva e si riavvicina passo dopo passo fino al 35-37 del 17′. La Oscom, però, non sbanda: trova una tripla di Faoro e due liberi di Franceschi per chiudere avanti all’intervallo 39-42.
Alla ripresa del gioco la partenza è ancora ottima, prima Lot e poi Franceschi allungano 39-46, ma questa volta la Blu Orobica è ancora più intensa e inverte la tendenza del match con un 10-0 di break che le dà di nuovo il vantaggio sul 49-46. Altro “pugno”, altra reazione dei basigliesi che si rimettono subito in carreggiata e ritrovano il vantaggio con un tiro libero di capitan Vicamini per il 49-50. I padroni di casa allungano ancora sul 55-50, ma la Oscom non si scompone. Dopo il timeout ritrova il canestro con Faoro ancora da 3 punti, poi Franceschi impatta sul 57-57, infine Giacomo Di Guida sale in cattedra aggiungendo ad un grande lavoro difensivo anche 5 punti tra tiri liberi e canestri da 3. Così il sorpasso biancorosso arriva di nuovo sul 59-62 sul finire del terzo periodo.
Nell’ultimo quarto diventa una sfida di nervi, Negri è glaciale dalla lunetta (61-64), poi una tripla di Vicamini fa sognare sul 65-70, ma manca ancora una vita al 34′. Qui inizia a salire in cattedra il play sardo della Blu Orobica Alessandro Dore, autore di una prestazione fantastica (36 punti con 15 punti negli ultimi 6 minuti). Pareggia a quota 72 al 36′, ma ancora una tripla di Altieri vale il 74-78 al 37′. Purtroppo sarà l’ultimo canestro della Oscom. Nell’azione seguente ancora Dore è glaciale per il 77-78, poi sorpassa 80-78 a -1’16” dal termine, infine la chiude con una strepitosa tripla cercata, voluta e realizzata a -26″ dalla fine per l’83-78 che ipoteca il match e chiude la partita.
Prossimo impegno lunedì 2 dicembre contro la Vanoli Cremona al PalaBasiglio alle ore 19.30