La Oscom inizia al meglio il girone di ritorno piegando Trezzano per 63-60 dopo un tempo supplementare.
OSCOM MILANO3-TREZZANO BASKET 63-60 dts
MILANO3: Rovida, Turin 11, Rescia 2, Metauro, Maiorano 14, Orlandi 17, Vicamini, Garbujo 3, Mori, Bevilacqua, Alfieri 13, Piemontese 3. All. Rustioni
Alla PalaBasiglio va in scena la prima giornata di ritorno del girone arancio del campionato di serie D regionale. I massicci trovano, nuovamente, sulla loro strada l’arcigna compagine di Trezzano sul Naviglio. All’andata non ci fu partita per le numerose assenze tra le file della Oscom Milano 3 a causa della contemporaneità con l’allenamento della prima squadra, finì con un pesante -46 .
Questa volta, la formazione di coach Rustioni si presenta ai nastri di partenza al completo e, infatti, l’andamento della partita è differente. Le prime azioni del match fanno intuire, fin da subito, che ci sarà da lottare su ogni pallone per 40′ e oltre. Da una parte, la squadra di coach Orecchio cerca di indirizzare l’incontro sulla fisicità e l’esperienza, dall’altra, i basigliesi cercano di mettere in campo il loro basket fatto di intensità difensiva e di giro palla in attacco. Come previsto la partita è tiratissima e si gioca punto a punto. All’intervallo lungo, la Oscom Milano 3 è avanti 34 -28 (parziali 19-15 e 15-16). Al rientro in campo, il canovaccio non cambia, la tensione sale con il trascorrere dei minuti.
Nessuna delle due squadre riesce a dare quello strappo decisivo per mettere la parola fine alla partita. Si arriva così a 20” dalla sirena finale con i Massicci avanti di due punti e possesso Trezzano. Un fischio a 3″ dalla fine degli arbitri manda il lunetta Cazzaniga per due tiri liberi. La mano non trema e Trezzano impatta la partita sul 56 pari con 3” ancora da giocare. A questo punto, coach Rustioni chiama time out per riordinare le idee e disegnare un’ultima rimessa per tentare di portare a casa la vittoria nei tempi regolamentari. La rimessa affidata ad Alfieri che passa a Maiorano che cerca la soluzione da tre punti che, però, si infrange sul ferro (parziali 10-15 e 12-14). Si va all’overtime.
La Oscom non si demoralizza e gioca con grande caparbietà e intelligenza cestistica. Grazie ai canestri di Turin, Alfieri e ai tiri liberi di Orlandi si porta sul 63 – 60 a pochi secondi dallo scadere. Questa volta, è il tiro da tre di Torres a infrangersi sul ferro spegnendo definitivamente la resistenza di Trezzano e accedendo, di contro, la gioia dei basigliesi per una vittoria sudatissima ma, per questo, ancora più bella. Ancora una volta, oltre a un’ottima prestazione di soliti Orlandi, Alfieri, Maiorano e Turin, da elogiare la compattezza de gruppo che alla fine ha voluto festeggiare al fianco di Garbujo, purtroppo infortunatosi nel corso dell’incontro.
Prossimo appuntamento, fuori casa, venerdì 27 gennaio, alle 21:15, contro Cava Manara.