Dopo l’ufficialità arrivata nella giornata di lunedì iniziamo a conoscere un po’ più da vicino Alessandro Ferri, uno dei nuovi volti dello Sporting Milano3 Basiglio.
Le giovanili – “Ho giocato a Lodi fino all’Under 15, poi ho vestito per due anni la maglia di Casalpusterlengo con cui ho giocato sia con l’Under 17 e Under 19, allenandomi anche con la prima squadra. Il penultimo anno di giovanili l’ho fatto all’Olimpia Milano, in doppio tesseramento con l’A2 di Casalpusterlengo. Ho terminato le giovanili con l’ultimo anno di Under 19 a Casalpusterlengo, chiuso con la vittoria della Coppa Italia di categoria.”
La Serie B – “Ho avuto la possibilità di giocare in questo campionato con diverse maglie (Alessandria, Crema, Pavia e Vigevano). E’un campionato estremamente competitivo. Rispetto al campionato di C Gold, in Serie B c’è un livello fisico e atletico più elevato. Inoltre, ho notato che non è raro vedere risultati a sorpresa, mentre in C Gold è più difficile vedere le squadre più attrezzate o le cosiddette “corazzate” perdere al cospetto di squadre sulla casa con meno ambizioni.”
L’esordio in A2 – “Sicuramente un giorno che non dimenticherò mai, contro Forlì. E’ stata una grande emozione, seconda solo alle vittorie dei campionati Under 19 con Casalpusterlengo e della C Gold con Vigevano. Anche perché per me era la prima volta che calcavo un parquet davanti a migliaia di persone”.
Studio e Sport – “Mi sono laureato a marzo in Scienze Motorie con 100/110 all’Università Telematica San Raffaele di Roma. Non avendo l’obbligo di frequenza e avendo le lezioni da poter seguire online, è stato abbastanza semplice conciliare le due cose.”
La scelta dello Sporting Milano3 – “Ho scelto questa società per diversi motivi: in primis sono rimasto colpito molto dall’organizzazione, anche a livello giovanile, infatti mi sono reso disponibile anche a dare uno mano come assistente ad un paio di gruppi (Under 13 e Under 14). Inoltre devo ringraziare lo Sporting Milano3 perché mi ha dato fiducia nonostante un piccolo intervento al ginocchio che ho appena fatto. Ora tocca a me ripagare questa fiducia, incominciando subito a lavorare per poter dare una mano alla squadra il prima possibile”.
Qualche incrocio – “E’ una squadra che ho affrontato in diverse occasioni. Ricordo ancora con dolore la semifinale persa con la maglia di Pavia tre anni fa. E’ un gruppo coeso e molto ben allenato. Questa cosa mi aiuterà molto e sono sicuro che i miei nuovi compagni mi daranno una mano ad entrare negli schemi di coach Pugliese molto in fretta e non vedo l’ora di iniziare.”
Lorenzo Lubrano